Radio Vaticana.
Bonelli:
danni da elettrosmog sono sempre stati sottostimati "La
sentenza di oggi apre ma non chiude un capitolo importante nella lotta
all'inquinamento elettromagnetico".
Lo afferma in una nota Angelo Bonelli, coordinatore nazionale dell'esecutivo
dei Verdi, a proposito della condanna di due dei responsabili di Radio
Vaticana accusati di aver provocato l'inquinamento elettromagnetico nella
zona di Cesano, a nord di Roma.
"In Italia - afferma Bonelli - i danni che l'elettrosmog provoca alla salute
umana sono sempre stati sottovalutati".
L'indagine epidemiologica della Procura di Roma, "che ha stabilito il nesso
causalità tra le leucemie infantili e l'inquinamento elettromagnetico -
spiega l'esponente dei Verdi - pone la necessità di giungere a una
legislazione che applichi con serietà il principio di precauzione.
A Cesano, purtroppo, l'inquinamento elettromagnetico bloccava i dispositivi
elettronici dei freni dei treni, faceva accendere e spegnere la luce
all'interno degli appartamenti, faceva ascoltare Radio Vaticana nei
frigoriferi e nei citofoni".
"Ora - prosegue Bonelli - è necessario che le istituzioni si attivino per
giungere a una soluzione, che noi Verdi proponiamo sia la delocalizzazione
degli impianti e l'uso del satellite, affinché si tuteli la salute dei
cittadini di Cesano e dintorni".
"Il messaggio di pace di Radio Vaticana va tutelato - conclude l'esponente
del sole che ride - le trasmissioni dell'emittente vanno garantite.
Ma il tutto deve avvenire in modo tale da non arrecare danni alla salute dei
cittadini".
(Dire)