Due condanne per l’elettrosmog
delle antenne di Radio Vaticana. Le ha decise il tribunale di Roma.
La pena è di dieci giorni di reclusione per i
responsabili di Radio Vaticana, padre Pasquale
Borgomeo, direttore generale e il cardinale Roberto
Tucci, presidente del comitato di gestione.
La sentenza li
punisce per aver provocato l'inquinamento elettromagnetico nella zona
di Cesano, a nord di Roma. I legali dell'emittente hanno già
annunciato il ricorso.
Assolto per non aver
commesso il fatto Costantino Pacifici, responsabile
della direzione tecnica dell'emittente della Santa Sede. La sentenza è
stata emessa dal giudice Luisa Martoni
dopo una camera di consiglio durata circa mezz'ora.
Il presidente dei
Verdi Alfonso Pecoraro Scanio ha commentato: “La salute
pubblica deve essere la priorità assoluta e la normativa che
regola le emissioni elettromagnetiche deve essere aggiornata
dopo questa importantissima sentenza”.
La sentenza conferma dunque le preoccupazioni di Verdi e
ambientalisti sul rischio dell’inquinamento elettromagnetico di cui
non è ancora chiara la gravità, ma la situazione e tutt’altro che
sotto controllo. “In Italia – dice ancora il leader del Sole che Ride
- ci sono centinaia di centri abitati e di strutture pubbliche situati
nelle vicinanze di elettrodotti. Si deve intervenire al più presto
per prevenire possibili conseguenze per i cittadini esposti alle
emissioni elettromagnetiche".
All'uscita dall'aula
alcuni cittadini di Cesano hanno accolto con applausi i pm,
Gianfranco Amendola (magistrato impegnato da anni nelle
questioni ambientali) e Stefano Pesci.
Oltre alla condanna
di padre Borgomeo e del cardinale Tucci, quest'ultimo limitatamente a
fatti avvenuti entro il 2000, il giudice Martoni ha disposto il
risarcimento dei danni alle parti civile costituite
nel procedimento.
Tra queste ha
disposto che siano assegnati a Legambiente 5.800
euro, a Cittadinanzattiva 850 euro, ai
Comitati Roma-Nord 5.120 euro e al Codacons
5.800 euro.
“Siamo soddisfatti
per questa sentenza. Almeno in questa situazione è stata fatta
giustizia per gli abitanti di Roma Nord'', ha detto Raffaele
Capone, presidente del coordinamento del Comitato Roma Nord.
''Gli abitanti di
Roma Nord - ha continuato - in questi anni hanno dovuto subire
l'arroganza di Radio Vaticana. Ci auguriamo che Radio
Vaticana venga allontanata dal nostro territorio per fare vivere
finalmente i cittadini in tranquillità''.