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“VillaCangemi” x la "Pro Loco" di ieri... oggi..?

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CAPO D'O.: VILLA CANGEMI, UN PRIVATO LA METTERA' A NUOVO (ATTUALITA')
da Glpress.it
  - 21 dicembre 2006

Attualità                                No!  CoMmEnT (n. di r.)

Dopo oltre venti anni di dure battaglie tornerà a splendere Villa Cangemi (nella foto) sulla via Della Fonte a Capo d'Orlando. La struttura, infatti, è stata rilevata da un noto imprenditore, originario di S.Angelo di Brolo, residente nel centro paladino, che la rimetterà a nuovo considerato che diventerà casa sua anche se lo stesso già prevede l'organizzazione di iniziative culturali. L'aspetto più importante della vicenda, però, è quello che Villa Cangemi non continuerà ad essere un pericolo per l'incolumità dei residenti della zona che avevano anche inviato una petizione popolare al Comune per seri problemi igienico-sanitari...
                                                                                                            No! CoMmEnT (n. di r.)
La dura battaglia che andava avanti da circa venti anni intorno alla gestione di Villa Cangemi, una delle più antiche case nobiliari di Capo d'Orlando, è ormai in dirittura d'arrivo. Tra il Comune ed i residenti di via Della Fonte il braccio di ferro è andato al...terzo incomodo. Si tratta di un noto imprenditore, originario di S.Angelo di Brolo, residente nel centro paladino, che ha rilevato la struttura, la rimetterà a nuovo dopo una gravosa opera di bonifica e che avrebbe pure l'intenzione non di utilizzarla per abitarci o per affittarla ad altri privati ma per organizzare eventi culturali all'interno. E si tratterebbe di una grande idea certamente considerati i posti ristretti a Capo d'Orlando dove fare "vera" cultura.
La notizia girava un pò da qualche mese, adesso abbiamo avuto la conferma considerato che la battaglia di Villa Cangemi è stata da noi cavalcata diverse volte.
Tutto ebbe inizio nel settembre 2005 quando la signora MARILINA GIUFFRIDA, residente in uno stabile posto accanto a Villa Cangemi, si rese autrice di una petizione popolare e raccogliendo numerose firme, tra abitanti di via Della Fonte e non, per portarla all'attenzione dell'allora sindaco MASSIMO CARRELLO. Nella denuncia si faceva presente la fatiscenza della malridotta Villa Cangemi, la sporcizia imperante all'interno, l'odore nauseabondo che proveniva all'esterno, la presenza di animali ma, soprattutto, quella di amianto. Aspetto non da poco perchè, sarà stato un caso oppure no, ma sono stati cinque i casi di tumore (uno, purtroppo, mortale) che si sono registrati negli ultimi anni tra i cittadini di via Della Fonte. 
La signora GIUFFRIDA chiedeva solo la bonifica della struttura abbandonata per garanzie igienico-sanitarie sue, dei familiari e dei residenti, considerato che era pure impossibile affacciarsi al balcone a causa del fetore che proveniva dalla villa.
Dopo la mozione di sfiducia che mandò a casa l'ex-sindaco CARRELLO, si insediò il commissario straordinario, dott. ROSOLINO GRECO ma nulla venne fatto. Dopo le ultime elezioni amministrative del giugno scorso, la GIUFFRIDA tornava alla carica presso l'assessore alla sanità TERESA RESTIFO che assicurava un deciso intervento di pulizia generale. Non c'è stato il tempo però. L'imprenditore interessato all'acquisto della struttura portava a compimento l'affare e sarà lui a fare bonificare Villa Cangemi per renderla, si spera in un giorno non tanto lontano, bella e splendente di come lo era sino agli anni '60 e, magari, organizzandoci mostre, dibattiti ed una bella serie di concerti musicali.
            Giuseppe Lazzaro
Edited by, giovedì 21 dicembre 2006, ore 14,39

No! CoMmEnT

Pubblicati sul periodico _ In Comune _ della Città di Capo d'Orlando

20 Marzo 1997                                           IN COMUNE                                           Pag. 3

Il Museo Archeologico a “Villa Cangemi”?

 

   “L’itinerario dell’emergenza” per il recupero e la salvaguardia delle testimonianze “architettoniche”, propone “Villa Cangemi”, una pregevole testimonianza del “passato” legata per i ritrovamenti del 1889 alla storia antica di Capo d’Orlando - Agatirno.

   Infatti in tale data furono rinvenute durante lo scavo di un pozzo “taluni vasi cinerari, lampade notturne di epoca romana nonché una lapide marmorea con incisa una scritta che si riferiva ad una statua di cui ebbe a trovarsi il solo braccio”.

Lapide marmorea con iscrizione latina

Stemma gentilizio di “Villa Cangemi

 

   La “Villa Cangemi”, va recuperata al più presto in quanto il “degrado” ha già intaccato parte del tetto ed i muri.

   Il recupero e la salvaguardia di questa villa rurale di tipo signorile-nobiliare, insieme ad altre con le medesime caratteristiche, permetterebbe anche la ricostruzione storico-culturale degli antichi itinerari che portavano alle proprietà dei “nobili” latifondisti.

   “Villa Cangemi,” risale alla prima metà del 1800, ciò viene confermato da Carlo Incudine in “Naso Illustrata” del 1882: “toccata la villetta Cangemi dall’esotiche piante, e dall’albero di pepe ricadente in flessuose chiome, si entra in Capo d’Orlando”.

   L’edificio ad “L” consta di un piano terra adibito a magazzini ed alla servitù e di un piano nobile destinato ad abitazione padronale. La tipologia è quella usuale nelle case padronali del XIX secolo nella Sicilia Orientale: corpo avanzato con terrazza soprastante sul prospetto principale e piano nobile con ingresso sul prospetto laterale cui si accedeva da un bel portale costituito da conci in pietra da taglio e chiave di volta con stemma gentilizio. Di particolare pregio la decorazione a nastro continuo dei prospetti che avvolge tutto l’edificio tra le architravi delle finestre e la linea di gronda.

   Con decreto di vincolo, ex legge 1089/1939, del 10/08/1993 l’immobile è stato dichiarato di INTERESSE STORICO ED ARCHITETTONICO PARTICOLARMENTE IMPORTANTE, e quindi sottoposto alle prescrizioni di tutela.

“Villa Cangemi”, vista d’insieme

 

   A tutt’oggi l’iter per l’acquisizione è interlocutorio in quanto la proprietà non reputa equa la valutazione di indennizzo dell’UTE, e intanto nell’attesa di un punto d’incontro, l’immobile sta ulteriormente degradandosi ed insieme sta sfumando il principale fine cui il Comune intendeva destinarlo “Museo Archeologico ed Antiquarium” a seguito dell’intervento di restauro.

                                                                                                     Arch. Giuseppe Librizzi

No!  CoMmEnT (n. di r.)

Pubblicati sul periodico _ In Comune _ della Città di Capo d'Orlando

 Pag. 2                                                       IN COMUNE                                 24 Luglio 1997

 nota su “Villa Cangemi”

 

L’iter per l’acquisizione di “Villa Cangemi”, resta fermo.

    

 

   La Proprietà non ha ancora sciolto la riserva dopo la rideterminazione dell’offerta di valutazione dell’immobile di via della Fonte predisposta dal Tecnico Comunale su indicazione dell’Assessore ai BB.CC.

                                                                                Arch. Giuseppe Librizzi

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