Attoniti quei Soldati per
lo stupore, no istimarono quel luogo, degno di sì gran tesoro, onde portarono
la sacra Imagine nella mentovata Terra, dove si diè a conoscere, con rendere
miracolosamente la salute al figliuolo di Antonio Piccolo, già abbandonato dà
Medici;
cominciando poi il suolo, a dibattersi con ispaventosi tremuoti;
si
accorsero li Terrazzani, non volere la Vergine fermarsi nella loro Terra, ma
nel primo luogo, dove Santo Conone l'haveva lasciata:
adunque la trasportarono
in casa di Pietro Iberto, donde con maggiore agevolezza poteva rimandarsi in
Capo di Orlando;
quivi la Vergine, vera Arca del Signore, spargendo benedittioni di gratie per dovunque passasse, restituì l'uso dè piedi al
Genitore di Pietro, per caduta divenuto zoppo, e moltiplicò nuove grazie a
varii, che a lei ricorrevano:
diessi perciò l'Arciprete a credere, che non
sarebbe cosa ingrata alla gran Signora, se fosse collocata l'Imagine con
festa, e solennità nella Chiesa di S. Pietro, avvegnache con tante gratie
beneficava il popolo di Naso;
ma la Vergine non assenti; mentre trattenuta
quella sua Statua in Naso, era quasi ogni otto dì combattuta la Terra da
formidabili tremuoti, onde quel Popolo finalmente rendendosi al linguaggio del
Cielo, manifestato da tanti replicati segni, con animo afflitto, ma pur'
ubbidiente, riportò la venerabile Imagine in Capo d'Orlando.
Nel mese poi sopravvegnente
di Marzo San Conone nella vigilia della Nunziata, e poi nel giorno seguente,
si diè di nuovo a vedere, come visitando in giro la Torre, con lasciare tre
pietre nel fianco, che mira tramontana, quasi con quelle segnasse il sito per
lo Tempio, dove conservare si dovesse la miracolosa Imagine.
Quindi il Conte, Signore
della Terra fece con generosa liberalità edificare la Chiesa, in cui dentro
tabernacolo di marmo dorato fu riposta la Statua:
la sua figura è appunto l'istessa,
che quella di Trapani;
l'altezza non eccede la misura di un palmo;
la materia
non si può discernere quale sia, se cera, o altra mistura?
certo è, che a
quanti la considerano, rassembra lavorio di fattura Angelica: