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8 Maggio
1997
IN
COMUNE
Pag.
3 |
Stemmi
e Decorazioni
Architettoniche d’Epoca |
Dal “censimento” dei “beni”
architettonici si continuano ad estrapolare i resti di frammenti antichi,
stemmi e decorazioni architettoniche ancora esistenti e che hanno
caratterizzato le tipologie dei fabbricati sul “nostro” territorio e che
permangono su molti di essi, oggi fatiscenti, a testimoniare la dignità della
“casa d’epoca”.
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Su alcune case sono stati recuperati, solo in
parte - i portali in pietra, gli stemmi, ecc. ... - inserendoli nelle nuove
edificazioni
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in
altre invece, queste testimonianze sono state cancellate da un colpo di ruspa,
facendo sparire con essi le tracce di una tradizione costruttiva, che si
manifestava nella villa, nella casa, nella chiesa rurale, sostituendola con una
nuova tipologia edilizia “modernista” di tipo “tradizional-sanatoria”.
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La tutela prevista dallo strumento urbanistico (P.R.G. Calandra), ci porta a rilanciare un nuovo appello per sensibilizzare la
proprietà privata e le autorità preposte alla salvaguardia di questi
“frammenti antichi, stemmi e decorazioni architettoniche” e a conservarle,
collocandoli “in raccolte aperte al pubblico ... nell’interesse della cultura
pubblica”.
Arch. Giuseppe Librizzi
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