Dicono, che quando Dio vuole punirci... realizza
i nostri sogni! Sarà mai vera sta' cosa? Non lo so, ma a volte ho come
la sensazione che certe punizioni hanno davvero qualcosa di divino per
come esse ci capitano a volte tra... capo e collo, vale a dire
inaspettatamente dalla mattina alla sera.
MA CHE MALE HANNO FATTO
GLI... ORLANDINI !?
Okay, partiamo con la filosofia
spicciola, quella a buon prezzo da supermercato rionale, e per fare un
esempio banale dico che in una mela noi dobbiamo provare a cercare i
semi, e non casomai la... mela nei... semi, perchè è ovvio pure hai
bambini che non la troveremo mai. Ieri ho ricevuto una delle solite
e-mail... molto anonima, ma garbata e gentile (senza insulti) di un
lettore del mio blog per segnalarmi che c'è... qualcuno a Capo
d'Orlando che vorrebbe, forse, abbattere delle palme con inerente
piccolo spazio verde nel cuore del centro del nostro paese, per
realizzare un chioschetto commerciale da dare in gestione poi a
qualche privato: mi hanno scritto pure il nome del fortunato, ma
ovviamente non lo riporto... perchè non ci voglio credere a questa
cosa! Comunque se dovessere accadere quello che non spero davvero
accada... non esitero un solo istante a rendere pubblico il nome.
Diamo per scontato che davvero
nulla accada ion merito e che tutto sia un malinteso, anche perchè gli
orlandini, la maggioranza gente pacifica ed onesta, forse non
approverebbe e non gradirebbe davvero che del verde pubblico venga
sacrificato per scopi prettamente commerciali privati, ne sono certo.
Ora, amministrare un patrimonio anche se pubblico è una cosa, e lo si
fa esclusivamente in nome e per conto di qualcuno (gli orlandini) che
hanno dato un preciso e specifico mandato, mentre "comandare" di
abbattere delle palme, invece, non ha niente a che vedere con...
l'elezione di colui che siede sulla poltrona della più alta carica
istituzionale del nostro paese. Io la penso così...
Spero di essere stato chiaro, ma
riguardo giusto questo pezzettino di verde pubblico, sono a conoscenza
di un piccolo particolare che ho appresso tanti anni fa in modo del
tutto casuale. Esso fu donato spontaneamente al Comune di Capo
d'Orlando con una clausola ben precisa, imposta dall'allora
proprietario, che molto generosamente lo mise a disposizione di tutta
la pubblica comunità orlandina. L'atto pubblico di cessione fu gravato
per volere e condizione del proprietario di una piccola clausola, cui
non so se la conosce l'avvocato Gianfranco Piccolo, figlio
dello scoparso papà, anni fa, dello stesso che, ho avuto la fortuna e
pure l'onore di conoscere ed aprezzare come persona. La clausola breve
e semplice pressapoco diceva che quanto gratuitamente donato tale
rimanesse sempre, cioé uno spazio verde con piante e fiori, di uso
esclusivo pubblico! Già, tantissimi anni fa, quando venne installata
la pompa di benzina, anche se ero piccolino, ricordo che ci furono
molte discussioni in merito la locazione e pubblica concessione della
stessa a privati giusto adiacente a quell'aria. Qualcuno protestó,
anche duramente, ma slla fine, siccome il papà di Gianfranco era uomo
pacifico che aveva molto a cuore la famiglia, lasciò perdere
d'intraprendere qualsiasi azione legale nei confronti degli
amminstratori del tempo, soffocando a stento il dispiacere di vedere
quel rifornimento di benzina, un vera schifezza, adiacente al...
"piccolo" giardino donato a sua volta accorpato a quello privato della
bella ed antica casa che da su piazza Matteotti oltre che su via Piave
e sulla via Francesco Crispi. Una delle case simbolo di Capo
d'Orlando... come quella del dentista Salvatore Merendino cui
spero non abbatterranno mai per far posto a qualche palazzo moderno!
C'é pure tutta una storia su quella piccola fontana (altro simbolo del
nostro paese) che... spero lascino al suo posto e non buttino via,
davvero simpatica, cui pochi forse conoscono e che vi racconteró
un'altra volta... altrimenti si fa primavera!
In Piazza Duca degli Abruzzi,
qualcuno anni fa dette l'autorizzazione di tagliare una bella parte di
piante... secolari per fare spazio a quello schifo in allumino e vetro
che tutti oggi possono vedere. Altri sono gli spazi pubblici e
relativo verde pubblico che sono stati sacrificati per far posto
all'imprenditoria privata cui non sono assolutamente contrario, ma
anzi tutto l'opposto. Logico ed assodato che un paese come il nostro,
molto amato non solo da noi, debba avere piazze e piazzette varie come
esercizi commerciali tipo bar e ristoranti caratteristici, che al
tempo stesso attraggono turisti e forniscono loro un servizio che a
sua volta crea benessere economico ed occupazione. Sto' parlando di
posti di lavoro... ovviamente e non di semi di mela. Giusto,
giustissimo, più che giusto! Ma il problema spazi pubblici oramai
secondo me è divenuto un vero e proprio problema di carattere
amminsitrativo poichè... usi ed abusi vengo perpretati a proprio
piacimento illegalmente sia dai cittadini che dagli... amministratori
che concedono molto benevolemente autorizzazioni ad occuparlo.
GIOSTRE, VERI PARCHI GIOCHI... GONFIABILI, CHIUSURE DI STRADE CON
ELEMENTI DI ARREDO SEMPRE IN ALLUMINIO E PLASTICA, BANCARELLE VARIE DI
OGNI GENERE, che spesso anche se con autorizzazioni temporanee ci
rimangono per tutto l'anno. Ovvio che l'occupazione del suolo pubblico
crea un guadagno per le casse comunali, ma l'incasso ottenuto secondo
me non può essere ottenuto a scapito della qualità della vita degli
orlandini per il... casino e pure la confusione che tutti hanno sotto
gli occhi, solo a farsi la classica passeggia o... vasca sulla via
Francesco Crispi la domenica sera.
Una qualche regola ci vuole, ma
non solo, anche un po' di buon senso da parte di alcuni amministratori
che... concedono benevolemente autorizzazioni a go-gò come fossero
loro proprietà private. Se, davvero, qualcuno ha in mente di abbattere
le palme in foto sopra (io spero davvero di nò!) invito allora
l'avvocato GIANFRANCO PICCOLO ad opporsi democraticamente e
civilmente e pure legalmente... visto che è un avvocato, se mai ciò
avvenisse, poichè nè ha facoltà, come si dice in gergo tecnico
giuridico. Intanto, secondo me, dovrebbe scrivere già sin d'adesso, un
bella lettera al Sindaco di capo d'Orlando, diffidandolo
anticipatamente dal guardarsi bene di autorizzare l'eventuale...
scempio di un bene pubblico, cui ad usuffruirne non sono solo gli
occhi degli orlandini, per la bellezza di piante che sono il simbolo
del nostro paese, ma anche di tutti quei turisti che meravigliati le
ammirano.
Per il momento, io invio la mia
di... pubblica diffida al signor
Sindaco di Capo d'Orlando
ENZO SINDONI,
quella di semplice e pure indignato cittadino se davvero sono queste
le intenzione dell'Amministrazione, avendo ancora la residenza anche
da quelle parti, ed avvisando anche tutta l'Amministrazione e
Consiglio Comunale, che in caso reale pericolo che verde pubblico
venga sacrificato per far posto a private attività commerciali, in
tutte le sedi competenti inoltrerò esposti e denunce varie,
riservandomi altresì di richiedere, attraverso un'apposita azione
legale in sede civile, un eventuale risarcimento danni, in nome e per
conto di tutti gli orlandini, quindi compreso il sottoscritto, a
totale ed esclusivo personale danno e in conto degli attuali
Amminstratori e non alle casse comunali.
Spero e mi auguro davvero per il
bene di tutti gli orlandini che prevalga il... buonsenso che so a
certi Amminstratori non manca (e che spero useranno) per non dover
arrivare ada altre azione clamorose per sensibilizzare tutta
l'opinione pubblica orlandina, e non solo! Ma se sarà necessario lo
farò... davvero!
Cordiali saluti.
Nino Monastra