Dopo la mostra
di Tino Vaglieri, uno degli artisti più significativi della cultura
milanese del secolo scorso,
la nostra galleria è lieta di presentare questa rassegna di Tano
Santoro: circa 30 opere tra olii, disegni e
acqueforti della produzione più recente che attestano la duttilità
e il valore di questo artista, siciliano di
origine e milanese di adozione, assolutamente da apprezzare per il suo
rigore e la sua coerenza.
Scrive Nicola Miceli nel saggio di introduzione al catalogo:
[
] Ebbene, ripeto, per capire larte di Tano Santoro occorre
entrare e sentirsi in sintonia con le presenze
là ansiosamente accampate, essendo portatrici di una eroica determinazione
a durare almeno quali tracce o
graffiti stenografici della corporeità, nel loro precario consistere;
bisogna cogliere e assimilare la febbricitante
fisiologia di queste tessiture ora rade ora fitte della materia, cui lartista
oppone largine sfibrato della
forma, nel tentativo di contenerne la deriva verso lindeterminato
nulla o tutto del cosmo.
[
] A Santoro interessano in prima istanza i riflessi psicologici
delle atmosfere trovate, la loro capacità
evocativa di stati dellanimo. Uso questa espressione,
che rimanda a Umberto Boccioni, permettendomi
di suggerire un credibile collegamento contestuale a unarea tra
simbolista e futurista quale ulteriore referente
storico dellattuale fase della ricerca di Santoro, tra gli altri
ascendenti puntualmente rilevati dalla
critica, a cominciare, ovviamente, da Alberto Giacometti più volte
citato, quindi Bacon e Sutherland, i due
pilastri di cui discorre ampiamente, con le debite specificazioni, Gianni
Pre, e aggiungerei non altri inutili
nomi, ma un clima: quello espressivo a carattere esistenziale incubato
a Milano nei primi anni Cinquanta e
diffusamente vissuto dagli artisti figurativi che hanno finito col fare
tendenza di lunga durata.
Tano Santoro
nasce a Naso (Me) nel 1940. Dal 1962 vive e lavora a Milano. Sviluppa
le prime esperienze
artistiche con Saro Mirabella, Armando Pizzinato, Giuseppe Scalvini e
per lincisione con Tono
Zancanaro.
Nello studio di Giuseppe Motti svolge un lungo periodo di confronto culturale
e di ricerca pittorica.
Del suo lavoro si sono interessati alcuni dei più autorevoli critici
italiani ed ha esposto in importanti gallerie.
TANO
SANTORO
Opere recenti
Milano, Galleria Bellinzona, via Volta 10
Dal 20 maggio 26 giugno
Orario
di galleria: dal
martedì al sabato 16.00-19.30; giovedì fino alle 21.00
Mattina e festivi su appuntamento